Carte di credito senza busta paga: opzioni e requisiti da conoscere

carte di credito dentro portafoglio
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Le carte di credito senza busta paga sono una soluzione rapida e flessibile per gestire a rate i tuoi acquisti, pur non potendo contare su questo specifico documento di reddito.

Il vantaggio principale è quello di poter appunto dilazionare le spese mensili, con l’obbligo di rimborsarle successivamente attraverso le rate concordate con l’istituto di credito che ha rilasciato la carta.

Come fare per ottenere una carta di credito senza busta paga? Chi può richiederle e chi le rilascia? In questo approfondimento troverai tutto ciò di cui hai bisogno per capire se anche tu puoi fare domanda e ottenere la linea di credito necessaria.

Carte di credito senza busta paga: cosa sono?

Nel mondo del credito al consumo, poter contare su una busta paga costituisce, nel 90% dei casi, un prerequisito essenziale.

La busta paga, specie se associata ad un contratto a tempo indeterminato, costituisce infatti una garanzia agli occhi dell’istituto di credito, il quale si sente così tutelato nel momento in cui rilascia una linea di credito.

Non è un discorso valido solo nel caso di prestiti e mutui, quindi, ma anche per strumenti come le carte di credito e le più recenti carte di credito revolving.

Di cosa si tratta? Una carta di credito permette al suo titolare di effettuare un acquisto, appunto, a credito e di restituire l’importo in un secondo momento, in un’unica soluzione.

Le carte revolving, invece, permettono di saldare il debito a rate, motivo per cui hanno riscosso molto successo negli ultimi tempi.

Il meccanismo è quindi quello di un finanziamento, con la particolarità di essere disponibile anche per piccoli importi e di non essere finalizzato (quindi legato ad un acquisto specifico).

La domanda che ti starai ponendo a questo punto è: posso ottenere una carta di credito revolving senza busta paga?

Permettici una breve spiegazione.

Carta di credito senza controlli

Parlare di carte di credito senza busta paga e parlare di carte di credito senza controlli non è la stessa cosa.

Se, come vedremo, per le prime esistono alcune strade percorribili, le seconde invece non esistono.

Di che controlli si parla? Semplice: ogni volta che ti rivolgi ad una banca o ad una finanziaria chiedendo un finanziamento (dal prestito personale a, appunto, le carte di credito), l’istituto si attiva effettuando dei controlli su di te.

Controlli che servono a verificare il rispetto dei requisiti, come età e reddito minimo, ma anche la tua affidabilità creditizia. Questa emerge dai dati presenti sul tuo conto nei sistemi di informazione creditizia, il più famoso dei quali è gestito dal Crif.

Qui è dove vengono raccolte tutte le segnalazioni sui rapporti finanziari che un individuo ha avuto nel corso della propria vita, inclusi eventuali prestiti e la regolarità del loro rimborso.

In caso di irregolarità, il debitore viene etichettato come cattivo pagatore e questo status costituisce un ostacolo enorme nell’ottenimento di una linea di credito.

Capisci dunque che, se stai cercando una carta di credito con fido senza controlli, la tua ricerca non può dare i frutti sperati.

Diverso è il discorso se il tuo limite è quello di non poter presentare una busta paga a garanzia: vediamo cosa puoi fare in questi casi.

Carte di credito senza busta paga: le opzioni a tua disposizione

Abbiamo detto che gli istituti di credito verificheranno che il tuo profilo rispetti i requisiti previsti per il rilascio della carta.

Tra questi, ovviamente, figura la presenza di un reddito stabile e dimostrabile. Il modo più semplice per soddisfare questo requisito, come puoi immaginare, è presentare una busta paga.

Mon puoi ottenere una carta di credito senza reddito dimostrabile. Se non puoi contare su una busta paga, l’istituto ti chiederà comunque di presentare delle garanzie, dimostrando di avere delle proprietà o delle entrate di altro tipo, come:

  • un reddito da lavoro autonomo più o meno stabile e continuativo già da tempo
  • rendite da affitti
  • assegni di mantenimento

La presenza di una di queste ti permetterà di fare istanza per una carta di credito revolving senza busta paga.

Se non puoi contare su queste entrate, la banca ti chiederà di presentare un garante.

L’alternativa è quella di sottoscrivere una carta prepagata, ma ovviamente si tratta di un altro tipo di strumento. Avrai comunque l’abilitazione ai pagamenti elettronici, anche online, ma perderai il vantaggio del pagamento in differita delle carte di credito tradizionali o di quello a rate offerto dalle carte di credito revolving.

Carte di credito senza busta paga: quali sono?

Ecco un breve elenco delle carte di credito che puoi ottenere anche senza busta paga, rispettando gli altri requisiti che abbiamo nominato e presentando una fonte di reddito alternativa:

  • carta Easy Compass – è la carta di credito revolving di Compass, richiedibile direttamente in filiale, e prevede la restituzione del debito con rate a partire da 50 €;
  • carta di credito Findomestic – utilizzabile sia in modalità a saldo, pagando quindi in un’unica soluzione a fine mese, oppure in rate fino a 12 mesi per spese superiori ai 100 €;
  • American Express Oro – disponibile per chi ha un reddito annuale lordo minimo di 25.000 €, può essere usata a saldo o a rate. La linea di credito può arrivare a 15.000 €;
  • carta Flexia Unicredit – questa carta di credito ha un limite di spesa che va da 1.000 a 5.000 € e la possibilità di scegliere la modalità di rimborso.

Il consiglio è quello di consultare direttamente le pagine prodotto delle varie carte di credito per conoscerne costi e commissioni, perché questi possono variare in base alle promozioni disponibili nel momento in cui la carta viene richiesta.

Non dimenticare, infine, che ogni istituto potrebbe valutare in maniera differente la tua domanda di carta di credito senza busta paga, a seconda di quanto affidabile verrà considerata la tua fonte alternativa di reddito.

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